La zona del Chianti si trova poco sotto Firenze ed è percorsa da una delle strade più suggestive della Toscana (insieme alla Val d’Orcia). E’ un’area caratterizzata da dolci colline ricoperte da vigneti e affascinati borghi.
Il periodo migliore per andarci? Secondo me l’autunno, quando le foglie dei vigneti regalano colori inattesi ed intensi in un panorama che sembra un quadro accuratamente dipinto. In questo articolo suggerisco un itinerario da fare in due o tre giorni partendo da Greve in Chianti fino a Pontignano con l’utilità di una mappa in cui troverai segnate tutte le tappe da non perdere.

Strada del Chianti
Strada del Chianti

I borghi da non perdere in un tour nel Chianti

  • Greve in Chianti
  • Montefioralle
  • Badia a Passignano
  • Panzano in Chianti
  • Volpaia
  • Radda in Chianti
  • Gaiole in Chianti
  • Castello di Meleto
  • San Gusmè
  • Certosa di Pontignano

Mappa della Strada del Chianti

Iniziamo l’itinerario da Greve in Chianti e Montefioralle

Greve in Chianti è in un certo senso la porta da cui dovrai passare per entrare nella zona del Chianti. Nonostante le sue dimensioni non siano quelle di un piccolo borgo, sa comunque offrire degli angoli interessanti. Da non perdere sicuramente un aperitivo ed una passeggiata intorno alla sua piazza porticata, dove potrete acquistare ottimi prodotti enogastronomici e magari fare anche una prima saporita degustazione presso la famosa “Macelleria Falorni”.

Sulla collina che sovrasta il centro di Greve in Chianti sorge invece il piccolo e romantico borgo di Montefioralle. Il centro si sviluppa intorno al castello tra stradine lastricate e case di pietra e tutt’intorno potrete ammirare il meraviglioso panorama collinare.
Per una degustazione particolare vicino a Greve in Chianti suggerisco il Castello di Verrazzano, non potete sbagliarvi perchè lo troverete indicato da un gigante tappo in sughero!

Borgo di Montefioralle

Dall’Abbazia di Passignano a Panzano in Chianti

Partendo da Greve in Chianti andate in direzione Badia a Passignano. La strada che percorrerete sarà decisamente lontana dalle rotte turistiche e ne rimarrete affascinati. Il borgo di Passignano comparirà davanti ai vostri occhi nel bel mezzo di distese di vigneti, impossibile non fermarsi a scattare mille foto!
Passignano è famoso principalmente per la sua Abbazia dell’ordine dei Benedettini di Vallombrosa. La Chiesa di San Michele Arcangelo è imperdibile, totalmente affrescata rimane un piccolo gioiello incastonato nella pace di questo luogo.

Badia a Passignano
Badia a Passignano

Il prossimo paese invece è Panzano in Chianti, del cui centro storico medioevale non rimane molto ma una visita vale comunque la pena, anche solo per la vista sul paesaggio che lo circonda con casolari e vigneti. Merita una sosta anche la conosciutissima Macelleria Cecchini, dove potrete farvi una gran mangiata di carne. Se invece vi sentite più romantici e sognate una terrazza con vista sul Chianti allora optate come me per il Ristorante Oltre Il Giardino.

Panzano in Chianti
Panzano in Chianti

Volpaia, Radda in Chianti e Gaiole in Chianti

Il nostro itinerario nel Chianti prosegue verso il borgo di Volpaia che non può non essere visitato, ed anzi, vi consiglio di andarci magari la sera per una cena dall’atmosfera unica. Questo piccolo centro abitato è una vera bomboniera nel cuore del Chianti. Isolato, lontano dalle strade principali, permette di respirare davvero un’atmosfera d’altri tempi. Un borgo medievale nel quale si uniscono alla perfezione la tradizione e l’amore per una terra che consente di far nascere un vino eccezionale.

volpaia
Volpaia di sera

Continuando sulla Strada del Chianti arriviamo a Radda, un altro borgo medioevale circondato da possenti mura. Scopritelo passeggiando tra le sue piazzette e i camminamenti medioevali. Gaiole in Chianti invece ha una conformazione diversa, non è il tipico borgo sulla collina, ma si sviluppa lungo il fiume. Qui vi aspetta la storica Macelleria Chini, non un semplice esercizio commerciale ma una bottega in cui comprendere davvero la qualità dei prodotti toscani. Per una degustazione di vino spostavi di qualche chilometro verso il Castello di Meleto. Bellissima dimora con produzione vino ed immancabile enoteca

Radda in Chianti
Radda in Chianti

Sulla Strada del Chianti: il borgo di San Gusmè e la Certosa di Pontignano

Spostandoci più a sud verso Siena incontriamo il borgo si San Gusmè. Accoccolato su una piccola collina presenta ancora in alcuni tratti le sue vecchie mura e due delle porte di ingresso al centro. Le sue piccole vie lastricate, i cortili nascosti e la piazzetta lo rendono sicuramente una tappa interessante.

Borgo di San Gusmè
Borgo di San Gusmè

Proseguendo alla scoperta di nuovi posti da non perdere arriviamo alla Certosa di Pontignano. Impossibile non rimanere a bocca a aperta quando si entra in questa Abbazia. Un angolo suggestivo tra le dolci colline senesi, un luogo di pace e di grande bellezza in cui il tempo è come sospeso. E la cosa incredibile è che non solo questa Abbazia è visitabile ma è possibile soggiornare nelle ex celle dei monaci, ora restaurate e riadattate per l’accoglienza di chi cerca un turismo sostenibile.

Certosa di Pontignano
Certosa di Pontignano