Procida è una piccola isola molto vicina al Golfo di Napoli. Devo dire che è una meta perfetta per una gita in giornata da Napoli o anche per trascorrerci un weekend. Per me è stata una meravigliosa scoperta, una piccola isola che in maniera del tutto inaspettata ho sentito particolarmente viva, vera e perfettamente in armonia con il mare.
Quando visitare Procida? Sconsiglio di andare nei mesi di luglio e agosto, forse anche giugno inizia ad essere problematico. L’isola è piccola e rischiate di vivere davvero in sovraffollamento e per di più con temperature molto alte. A settembre l’ho trovata molto vivibile ma sicuramente anche la primavera rimane un’ottima scelta.
Gita a Procida da Napoli
Procida è facilmente raggiungibile dai due porti di Napoli. Dal Molo Beverello partono gli aliscafi che in circa 40 minuti vi porteranno all’isola.
Un po’ più lenti ma più economici sono invece i traghetti che partono da Porta di Massa.
Le navigazioni sono frequenti quindi non avrete problemi di orari sia per l’andata che per il ritorno.
Cosa vedere in una giornata a Procida
Marina Grande e Spiaggia Lingua
Con il traghetto attraccherete a Marina Grande e sarete accolti da un tripudio di colori. Credo che il colore sia forse la cosa più affascinante di quest’isola, ogni casa, ogni edificio è reso vivo da un colore pastello. Devo dire che questo d’altro canto va in forte contrasto invece con le spiagge, prevalentemente di sabbia scura.
Sul lungomare di Marina Grande ci sono moltissimi locali dove poter mangiare, gelaterie e piccoli negozi. Vi sarà anche facile trovare buone proposte per un tour in barca dell’isola. Se proseguirete fino alla fine, superando il porto, arriverete alla piccola Spiaggia Lingua con vista sul Faro di Capo Miseno.
Terra Murata e il più bel punto panoramico di Procida
Dal centro di Marina Grande prendete Via Vittorio Emanuele, una stretta e vivace strada con tante piccole botteghe. Arrivati alla Chiesa di San Leonardo girate a sinistra in Via Principe Umberto per salire verso il punto panoramico più incredibile dell’isola.
Una prima tappa è Piazza dei Martiri, il cui affaccio sul mare aperto e sul borgo di Terra Murata (il punto più alto dell’isola) già catturerà la vostra attenzione.
Ma vi assicuro che questo è nulla rispetto a quello che potrete ammirare salendo ancora più su, verso la Chiesetta di Santa Margherita.
La salita non è semplice però quando raggiungerete il belvedere avrete dimenticato ogni fatica e potrete godere del panorama più bello di Procida sulla Corricella.
Se nella vostra giornata avete abbastanza tempo a disposizione potete valutare una visita al Palazzo d’Avalos (inizialmente costruito come palazzo reale è stato poi utilizzato per molto tempo come prigione) e l’Abbazia di San Michele Arcangelo, entrambi in Terra Murata.
La Corricella
La Corricella, piccolo borgo di pescatori, è un gioiello incastonato e nascosto in questa piccola isola. Un disarmonico insieme di case e colori che però risultano all’occhio e al cuore come una perfetta geometria. Le case presentano una tipica architettura su più piani e con le scale esterne.
Sul piccolo porticciolo ci sono molti ristoranti di pesce dove consiglio di pranzare o cenare per godere di un’atmosfera davvero unica e anche per la qualità proposta dalla cucina.
Per raggiungere la Corricella vi consiglio di scendere da Piazza dei Martiri su Via San Rocco e poi prendere il vicolo Discesa Graziella.
Marina Chiaiolella e i faraglioni di Procida
Anche Procida ha dei faraglioni, non sono all’altezza di quelli di Capri ma regalano comunque uno scorcio interessante. Per vederli dovrete passare all’altro lato dell’isola verso il piccolo porto della Chiaiolella. In questa zona c’è una spiaggia abbastanza lunga con sabbia scura e dal Lido la Rotonda potrete vedere i faraglioni e magari prendere anche un po’ di sole.
Il porto della Chiaiolella non è affascinante come Marina Grande o la Corricella ma rimane comunque un posto piacevole per una giornata di mare.
Le spiagge di Procida
Premetto che se pensate di trovare a Procida delle spiagge da sogno come si vede in molte isole allora questo non è il posto giusto. Non che le sue spiagge non abbiano fascino, ma è una bellezza che non ha a che vedere con la classica idea di “paradiso”. Ciò non toglie che le spiagge sono comunque attrezzate e per lo più facilmente raggiungibili, quindi qualche giorno di mare si può assolutamente fare! Oltre alle Spiagge della Chiaiolella e Spiaggia Lingua precedentemente citate, c’è anche la Spiaggia della Chiaia. E’ una meta un pò più impegnativa perchè per arrivarci a piedi dovrete fare circa 200 scalini e sotto il sole cocente non è sempre l’idea migliore.
Poi c’è la Spiaggia del Pozzo Vecchio, famosa per il film “Il Postino” ed è per lo più una spiaggia libera con sabbia molto scura.
Ho trovato molto affascinante la piccola Spiaggia di Via dei Bagni, un po’ isolata ma proprio per questo più speciale.
Come spostarsi a Procida
Procida è un’isola che potete anche visitare a piedi, certo che se avete poco tempo a disposizione o è molto caldo è allora consigliabile un mezzo alternativo. Sull’isola c’è un comodo ed efficiente servizio di piccoli bus navetta totalmente gratuiti e questo l’ho trovato davvero un plus.
Potete anche pensare di noleggiare una e-bike, ho visto più di qualche punto noleggio e sicuramente è il mezzo ideale in considerazione delle strette strade e delle salite che caratterizzano Procida.