Visitare Parigi in 3 giorni può essere fattibile però secondo me bisogna partire con le idee chiare su come spostarsi nella città e decidere cosa vedere. Parigi offre talmente tanto che non vi basterà nemmeno una intera settimana per visitarla tutta, ma spero che seguendo i miei consigli possiate godere di uno splendido assaggio di questa città.
Personalmente se visitate Parigi in 3 giorni consiglio di evitare i musei e Versailles; rimandateli al prossimo viaggio e cercate di scoprire invece il piacere di passeggiare lungo la Senna, di bere un caffè in un bistrot, sedetevi in uno dei bellissimi giardini, prendetevi il vostro tempo e un po’ di relax per non lasciarvi sfuggire il vero spirito parigino.
Inoltre evitate di atterrare a Parigi Beauvais perché sebbene risparmiate qualche soldo sul biglietto del volo, questo aeroporto è veramente distante e vi farebbe perdere del tempo prezioso. Non ponetevi il problema di dove dormire, trovate una sistemazione in un quartiere abbastanza centrale, dove siete sicuri di avere a pochi metri di distanza una fermata della metro. La metropolitana sarà infatti indispensabile per i vostri spostamenti, valutate il carnet di 10 biglietti o la Paris Visite di due giorni.

Cosa vedere a Parigi in 3 giorni: Tour Eiffel, Champs-Elysées, Place de la Concorde, Louvre
Per visitare Parigi in 3 giorni cominciamo dal simbolo della città: la Tour Eiffel. Se è la prima volta che siete a Parigi di sicuro non vedete l’ora di vederla, per cui presa la Metro scendete alla fermata Trocadero. Sarete dal lato opposto della Senna rispetto alla Tour Eiffel ma avrete una bellissima visuale per scattare le prime foto. Con una passeggiata raggiungete la torre e mettetevi in fila! La vista di Parigi dalla Tour Eiffel è indimenticabile, scegliete voi a quale piano fermarvi. Una volta che siete scesi godetevi una passeggiata e un po’ di relax nel Champ de Mars.

Da qui proseguite poi a piedi verso Les Invalides, un complesso di edifici dove c’è anche la tomba di Napoleone, e in pochi minuti sarete al Pont Alexandre III. Attraversate il ponte e vi troverete di fronte il Grand Palais e in un attimo sarete all’Avenue des Champs-Elysées. L’Arco di Trionfo è distante da questo punto all’incirca 1,5 km, per cui potreste fare una passeggiata lungo il famoso boulevard e poi tornare con la metro alla fermata “Concorde”. Sarete esattamente a Place de la Concorde, di fronte all’obelisco di Luxor e alla grande ruota panoramica.
Attraversate ora i Jardin des Tuileries e alla fine vi troverete davanti alla piramide del Louvre e a tutto il complesso del museo. Se arrivati qui avete ancora del tempo a disposizione non vi consiglio di entrare al Louvre perché è veramente enorme, piuttosto attraversate la Senna e risalite un po’ fino al Musée d’Orsay. Questa vecchia stazione è uno spazio espositivo incredibile, soprattutto per chi ama i pittori dell’impressionismo.

Cosa vedere a Parigi in 3 giorni: Île de la Cité, Saint Germain-des-Prés, Giardini del Lussemburgo
Nel secondo dei nostri 3 giorni a Parigi andiamo a vedere l’ Île de la Cité, quindi fermata della metro Citè. Quest’isolotto nella Senna è un altro simbolo di Parigi, cuore pulsante della città. Ovviamente sarebbe scontata la visita di Notre Dame, anche se ora a causa dell’incendio non è possibile. Dedicatevi allora alla Sainte Chapelle, sempre in stile gotico e la bellissima Conciergerie, famosa prigione. Molto carino secondo me è anche il mercato dei fiori e degli uccelli nella Place Louis Lépine.
Come fuori programma, per chi ama le vecchie librerie, fermatevi alla Shakespeare & Company sulla sponda opposta della Senna. E’ molto carina, incontrerete lo spirito della Parigi letteraria e anche qualche gatto che vive libero e spensierato tra gli scaffali dei libri.
Proseguite ora verso il quartiere di Saint Germain-des-Prés, che io trovo veramente affascinante. Questa zona di Parigi è elegante e raffinata, è il quartiere delle gallerie d’arte e dei caffè letterari. Perdetevi tra le vie, ammirate la chiesa di Saint Germain-des-Prés e fermatevi a place de Furstenberg, sedetevi in un piccolo bistrot e godetevi questa atmosfera così francese. A poca distanza da questo quartiere potete allungarvi verso la chiesa di Saint Suplice e i vicini i Jardin du Luxembourg.
A questo punto se vi avanza del tempo potreste proseguire a piedi verso il Pantheon, mausoleo che ospita le tombe di famosi personaggi francesi. Se volete proseguire potete addentrarvi nel Quartiere Latino tra bistrot, caffè e l’università Sorbona. Questo quartiere mi ha ricordato un pò Bordeaux.

Terzo giorno a Parigi: Montmartre, Basilica del Sacro Cuore, Moulin Rouge
Abbiamo quasi completato le cose da vedere a Parigi in 3 giorni e l’ultimo lo trascorriamo in gran parte a Montmartre e nei vicini punti di interesse.
Consiglio di arrivare alla fermata della metro Blanche, proprio di fronte al famoso Moulin Rouge e da qui proseguire a piedi su Rue Lepic. La passeggiata è in salita però è il modo migliore per visitare il quartiere ed essere poi premiati dalla bellezza della chiesa del Sacro Cuore. Strada facendo troverete molti punti panoramici e di interesse (anche le Moulin de la Galette) e un po’ alla volta comincerete a sentire lo spirito bohémien di questa Parigi ancora viva e particolare.
Arrivati in cima continuate a passeggiare da Place du Tertre a Place Jean Marais tra gli artisti all’opera e gli invitanti bistrot che vi accoglieranno lungo ogni strada. Il panorama poi dalla Chiesa del Sacro Cuore è veramente d’impatto, l’infinità dei tetti di Parigi sarà davanti ai vostri occhi in una fotografia indimenticabile.

Se l’aereo ancora non vi aspetta vi suggerisco di riprendere la metro in direzione Centre Pompidou, museo molto particolare progettato da Renzo Piano. In alternativa invece potete anche scendere alla fermata Bréguet – Sabin e fermarvi a Place des Vosges, la più vecchia piazza Parigina.